Ci sono luoghi magici, che una volta scoperti, diventano indimenticabili. Il Constance Tsarabanjina a Mosy Mitsio è uno di quelli. E tutti quelli che ci mandiamo, ne rimangono affascinati! In questi giorni ci sono Emanuela e Roberto, che hanno voluto condividere con noi qualche scatto... non servono parole.
Tour in Chianti : Etruria Raid
Un bellissimo tour nel cuore della Toscana abbinato alla degustazione di olio e vino del territorio con l’assaggio della rinomata cucina regionale.
Percorreremo le famose tracce sterrate dell’Eroica per poi arrivare nella zona delle Crete Senesi e la Val d’Orcia fino alla nostra meta finale; l’Agriturismo Terra Nera. Un percorso in fuoristrada semplice immersi in quelle che sono considerate le Colline più famose della nostra penisola.
Accompagnato da PAOLO CIAPESSONI Offroadpassion
1° Giorno - Arcore/Arabba 460km circa Ritrovo: Sede di Arcore (MB)
2° Giorno - Val Badia/Brunico/Dobbiaco/Lienz/Grossglockner/Arabba 320km circa
3° Giorno - Arabba/Trento 180km circa
Scatti di Alessandra e Giuseppe alla scoperta della Grande Mela!
Attenzione , l'ufficio sarà chiuso dal 25 al 27 Aprile 2025 e dal 1 al 4 Maggio 2025
Buon Weekend!
Bellissimi scatti dei vari tour di Offroad Passion in Marocco: piste inusuali, il Festival du Nomade, Passi di montagna e piccole cittadine nel deserto, per rendere il viaggio unico!
La Bugaria in Giugno è un tripudio di colori e di gioia. I campi di girasole, di lavanda, I Festival. Ingredienti che rendono un viaggio davvero emozionante!
Scatti di un bellissimo tour di gruppo che ci ha permesso di scoprire le bellezze della Polonia: da Cracovia a Varsavia, un viaggio tra passato, presente e futuro grazie alle sue bellezze, a partire proprio dalle sue città patrimonio dell’Unesco, veri e propri gioielli d’arte. Cracovia su tutte, con il suo piccolo centro storico che è un concentrato di tesori. Varsavia, la capitale, è l’araba fenice di se stessa: completamente ricostruita nel dopoguerra, oggi è una città vivace, che mescola moderni grattacieli a un centro storico perfettamente ricostruito dal fascino senza tempo.
Meravigliosa Polonia, un viaggio tra i capolavori di architettura
Alla scoperta della Polonia, con la sua ricca cultura, la natura incontaminata e le perle del Patrimonio Mondiale Unesco.
Da Calcutta al Sikkim, fino in Bhutan
Questo incredibile itinerario è stato pensato per chi crede che l’avventura sia ancora possibile.
A cominciare dall’ideazione. Perché già pensare di partire da Calcutta, la vecchia capitale dell’India coloniale, per raggiungere i più remoti regni himalayani, significa muoversi fuori dagli schemi del turismo corrente.
Abbiamo creato questo viaggio, che prevede brevi tratti in un treno d’epoca, riprendendo uno dei Grandi Itinerari di Earth degli anni Novanta e, a renderlo ancora più straordinario, ci abbiamo aggiunto un posto magico come il Buthan.
È un viaggio on the road con, in partenza dalla megalopoli-paradigma delle contraddizioni del sub-continente, non per nulla la città di Madre Teresa, alle rarefatte atmosfere coloniali delle colline del tè, su in una lunga salita verso le Terre della Felicità. Perché è lassù, in Sikkim e in Bhutan, che, più attuale che mai, vive il mito di Shangri-La, la terra favolosa risparmiata dall’avidità e dai conflitti.
Ad accoglierci per primo sarà il regno himalayano del Sikkim, ai piedi del Kanchenjunga, che con i suoi scenografici 8.596 m è la terza montagna più alta della Terra. Gli antichissimi monasteri buddisti, centri di spiritualità che attraggono folle di pellegrini, le valli verdi e le fitte foreste in cui vive la tigre del Bengala, le comunità etniche dei Lepcha, dei Bhutia e dei Nepalesi, vi caleranno in un mondo a parte.
E forse, dopo l’esperienza di Calcutta, pesante come un pugno nello stomaco, non sarete stupiti nello scoprire che il Sikkim è l’unico stato indiano con un progetto di eco-sostenibilità.
Infine il Bhutan, gelosa terra che dal 1974, quando le frontiere del Paese furono finalmente aperte dopo secoli di isolamento, non ha smesso di ammaliare i suoi visitatori.
Nel piccolo Stato teocratico incastonato nel cuore dell’Himalaya le tradizioni e gli stili di vita continuano a procedere con lo sguardo volto al passato, decretando una fedeltà a oltranza ai principi del Buddhismo.
Ma attualissima, a dispetto dell’estrema povertà, è la decisione del governo di puntare, non sul Pil, ma sul Gnh, acronimo di Gross National Happiness. All’ombra degli dzong, le possenti fortezze-monastero che hanno sfidato i secoli, la felicità degli abitanti è più importante del profitto.
Per tutte queste ragioni la lunga salita dall’Oceano Indiano alle più alte montagne della Terra sarà anche un cammino spirituale, una ricerca di senso, un’interrogazione profonda sulle ragioni della vita