In sicurezza.

Con l’avvio della Fase 2, continua il nostro impegno per garantire il massimo livello di tutela della salute, nel rispetto delle disposizioni vigenti per evitare la diffusione del virus e a prevenire ulteriori occasioni di contagio. Nelle stazioni, alcune delle quali dotate di termoscanner per rilevare la temperatura dei viaggiatori, saranno disponibili appositi dispenser con gel disinfettante per mani e ci saranno addetti e segnaletica dedicata per assicurare il rispetto delle norme e il distanziamento sociale.

In tutte le biglietterie, saranno effettuati cicli sempre più intensi di pulizia e sanificazione e le self-service, anche esse costantemente sanificate, saranno attive in modalità alternata.

A bordo di tutti i nostri treni, Frecce, Intercity e Regionali, la tutela della tua salute è garantita da frequenti operazioni di igienizzazione e sanificazione che prevedono l’utilizzo di atomizzatori e nebulizzatori di ultima generazione e dall’installazione, su ogni convoglio, di dispenser di gel igienizzante per mani.

Per il mantenimento della distanza sociale abbiamo avviato tutte le attività necessarie per far trovare su ogni treno apposita segnaletica a terra e sulle porte, così da identificare i percorsi e favorire una corretta gestione dei flussi in ingresso e in uscita; identificheremo i sedili non utilizzabili per un’occupazione “a scacchiera” dei posti che per Frecce ed Intercity saranno assegnati in automatico; doteremo tutto il personale di bordo di guanti monouso e mascherine.

Perché l’attuale fase di emergenza possa essere superata è necessario l’impegno da parte di tutti.

Siamo certi del comune senso di responsabilità e della scrupolosa osservanza di tutte le prescrizioni e cautele previste, disponibili sul nostro sito web trenitalia.com, monitor, locandine a bordo treno e self service.
Ricorda, inoltre, ai tuoi Clienti di utilizzare la mascherina e igienizzare spesso le mani utilizzando gli appositi dispenser installati su tutti i nostri treni.

Ripartiamo insieme… #RiparTIAMOItalia

Comunicato del 4 maggio 2020