Sembra l’altro ieri che Todomondo lasciava migliaia di passeggeri in giro per il mondo soli con la propria carta di credito a garantire un rientro certo in patria.
Una ‘moria’ che negli anni ha coinvolto I Viaggi del Ventaglio – con ‘Vacanze nel Mondo’, ricordate??? – Teorema e la figliastra Todomondo, Rallo e Eurotravel, Maxitraveland …..mi fermo qua, ma la lista sarebbe ben più lunga.
Ogni estate qualche tour operator ‘salta’, come si dice in gergo….
Da qualche anno ci si sono messe anche le compagnie aeree, come la Windjet in questo caldissimo 2012.
Non a caso le nuove politiche ‘low cost’ hanno insegnato ai passeggeri a pagare tutto e subito, prenotando con larghissimo anticipo sulla data partenza.
In cambio, ottime tariffe e sconti mirabolanti.
In effetti ci si chiede come faccia una compagnia aerea a vendere un ‘seggiolino’ a 29 euro su un Milano -Catania, quando per arrivare a Bologna con la macchina si spende -fra benzina e autostrada- quasi il doppio.
Misteri del marketing….
In cambio pero’, una prenotazione, un pezzo di carta e nessuna garanzia di servizio.
Nessuna assicurazione che copra il fallimento, nessun ‘fondo di garanzia’ – tanto nominato dopo le vicende più eclatanti ma vuoto….-
Il nulla assoluto e un abbandono totale da parte di istituzioni, associazioni, enti aeroportuali e chi ne ha più ne metta.
Rimangono solo i bivacchi in aeroporto, tanta rabbia e qualche gentile concessione da parte di altre compagnie di biglietti a tariffa agevolata.
Gli agenti di viaggio subiscono la stessa sorte dei passeggeri, con la differenza che ci mettono la faccia e diventano il bersaglio -comprensibile ma non giustificato- della rabbia e delle ormai ‘abusate’ minacce di azioni legali.
Tant’è che molti colleghi incappati in una di queste situazioni, alla fine ci rimettono di tasca propria pur di trovare una soluzione alternativa ed accontentare il cliente che si è affidato a loro.
In realtà essendo intermediari, gli agenti di viaggio, non hanno alcuna responsabilità, e quindi non hanno l’obbligo della riprotezione che invece spetterebbe alla compagnia aerea.
Che sparisce.
Chiude gli uffici.
Stacca i telefoni.
Blocca il sito.
E diventa irraggiungibile.
Noi -ma soprattutto i nostri clienti- ne siamo rimasti immuni. Forse grazie a tanta lungimiranza, ma anche a un po’ di fortuna, non lo nego.
Nessuno di noi e’ in grado di leggere e comprendere a fondo i bilanci delle compagnie, grazie anche alle scatole cinesi e alla ‘contabilità creativa’ che gli strapagati manager sono il grado di allestire per salvaguardare le apparenze.
Fino alla resa dei conti, quando non ci sono più soldi per pagare il carburante – perchè lì, i paghero’, non li accettano!-, gli stipendi, i diritti di atterraggio o i leasing alle banche. Vero è che era nell’aria….i sentori c’erano….
Ora rimangono solo l’amarezza, molte vacanze saltate e una azione legale che non porterà probabilmente a nulla, se non ad ulteriori spese.
E decine di email nella mia casella di posta elettronica, di non-clienti, di segretarie faccio-tutto-io o di manager che tanto-prenoto-da-solo-su-internet.
Che si presentano con frasi tipo ‘ti ricordi, ho prenotato da te 6 anni fa un biglietto del treno’ e ti chiedono come fare a recuperare i soldi buttati in una delle operazioni fantasma dell’anno:
Vacanze comprate su siti (dove se sei socio hai degli sconti mirabolanti) , Buoni inspendibili (tanto valgono 3 mesi), Voli ormai inesistenti, fino alla Villa (anch’essa inesistente) con piscina x 12 persone in Sardegna a 800 euro la settimana di Ferragosto.
Che ormai ha fatto il giro del web come una barzelletta, ma i 12 malcapitati hanno davvero pagato , e con euro veri……
Un settore allo sbando, dove le istituzioni latitano, i controlli idem, e di garanzie nemmeno l’ombra….
Ma abbiate pazienza, fino alla prossima stagione, quando i Super-manager si ricicleranno e daranno vita a qualche altra compagnia-low cost-superconveniente-ultraeconomica-miracolosa ….. in odore di fallimento!!
Silvia Testa – Il Viaggiosauro